Questa iniziativa originale, punto d’incontro tra le varie realtà stilistiche, ha una valenza simbolica sperimentale.
Pur partendo da impostazioni concettuali diverse, si può trovare sempre un punto d’incontro tra le varie realtà, infatti, in questa manifestazione artistica la volontà è quella di far emergere il timbro concreto della ricerca di ogni artista, nel tentativo di costruire dalla dimensione formale o astratta, tracce di una individualità ben definita.
L’alfabeto universale si fa linguaggio artistico, sistema di segni spaziali, codice da svelare e segnale d’arte. Questa esposizione propone un intenso dialogo generazionale che attraversa il secolo scorso fino ad arrivare ai giorni nostri, intrecciando un legame tra diverse stagioni all’insegna della sperimentazione della linguistica espressiva e innovazione del mezzo. Il potere evocativo dell’arte è sempre in grado di suscitare emozioni e riflessioni che si integrano ai confini, a volte anche in maniera stridente, dell’ambiente circostante.
Sullo sfondo dell’indagine, le tendenze di stile nella comunicazione di oggi ampliano gli orizzonti dell’ispirazione, di conseguenza si può evidentemente notare come il mondo interiore si mescola e si sovrappone per far emergere la sua complessità nei rapporti fra attività artistica, universo professionale e vita sociale.
Come un viaggio dentro l’arte, essa si manifesta attraverso un coinvolgimento quotidiano e come luogo dove l’artista si fa interprete di un tempo simultaneamente condiviso tra ideazione e percezione, condizione necessariamente evocativa di emozioni e sentimenti.
Dott.ssa Manuela Van, storico d’arte
This original initiative, a meeting point between the several stylistic realities, has an experimental symbolic valence.
Though leaving from different conceptual formulations, can be always found a point of meeting between the several realities, in fact, in this artistic manifestation the will is that to make to emerge the concrete stamp of the search of every artist, in the attempt to build from the formal dimension or abstract, traces of a well-defined individuality.
The universal alphabet becomes an artistic language, a system of spatial signs, a code to be revealed and a signal of art. This exhibition proposes an intense generational dialogue that goes through the last century until to arrive the present day, interweaving a connection between different seasons with the experimentation of expressive linguistics and innovation of the mean. The evocative power of the art is always able to arouse emotions and reflections that integrate into the boundaries, sometimes even in strident way, of the surrounding environment.
On the background of the investigation, the tendencies of style in the communication of today expand the horizons of the inspiration, consequently, it can evidently to note as the inner world mixes and overlaps in order to make to emerge its complexity in the relationships between artistic activity, the professional universe and social life.
Like a travel within the art, it is manifested through a daily involvement and as a place where the artist becomes interpreter of a time shared simultaneously between conceiving and perception, necessarily evocative condition of emotions and feelings.
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